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ASSEGNO DI CURA

L'assegno di cura è un sostegno economico destinato alle persone in situazione di deficit grave che può essere erogato direttamente alla persona disabile, alla sua famiglia o ad altre persone che la assistono. L'assegno di cura, previsto e disciplinato dalle Deliberazioni di Giunta Regionale N° 1122/2002 e 2068/2004, è alternativo all'inserimento in una struttura residenziale e permette alla persona disabile di rimanere nel proprio contesto sociale ed affettivo, nonché di condurre una vita il più possibile indipendente.
È concesso un contributo aggiuntivo di 160 euro/mese per le badanti nell'ambito del progetto che prevede l'assegno di cura, sulla base di una specifica richiesta con verifica di due requisiti indispensabili:
- documentazione attestante la regolare contrattualizzazione del rapporto di lavoro;
- a partire dal 1 novembre 2009 il limite della condizione economico reddituale valutata in base all'ISEE, estratto del solo beneficiario per l'eventuale concessione del contributo economico supplementare di 160 euro, è elevato a E15.000.

Finalità
Finalità dell'intervento è quella di potenziare le opportunità delle persone disabili per la loro permanenza nel proprio contesto di vita, riconoscendo un sostegno economico a supporto del lavoro di cura svolto dalle famiglie o da altre persone che assistono il disabile, al fine anche di evitare o posticipare l'ingresso nelle strutture residenziali.

Destinatari
Il beneficiario finale del sostegno è la persona disabile in situazione di deficit grave. Il sostegno può essere erogato alla persona disabile, ai suoi familiari o ad altri soggetti che intrattengono con la persona disabile consolidati e verificabili rapporti di cura, anche se non legati da vincoli familiari.

Entità del sostegno economico
L'importo del contributo è variabile in relazione all'intensità dell'impegno assistenziale. Il livello contributivo più elevato è quello previsto dalle Aziende Usl (Direttiva 2068/2004) per persone in condizione di gravissima disabilità e totale non auto-sufficienza.

Modalità di accesso
Presso lo Sportello Sociale.
L'Assistente Sociale, dopo avere recepito le richieste dei familiari e/o della persona disabile e valutato il bisogno, attiva l'Unità di Valutazione Multidimensionale che, valutata la situazione sociale, familiare e l'intensità assistenziale degli interventi di cura, definisce il progetto di vita e di cura. La concessione dell'assegno di cura è subordinata alla presenza di determinati requisiti economici del nucleo familiare del soggetto beneficiario.